Modulo di richiesta

La Regione dell’Umbria, al fine dell’attuazione del beneficio per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo per l’anno scolastico 2021/2022 fornisce i seguenti criteri:

1. Sono ammessi al beneficio gli studenti residenti in Umbria, delle scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, appartenenti a famiglie il cui l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.), rientra nella soglia di € 10.632,94. Qualora non sia ancora disponibile l’attestazione relativa all’I.S.E.E., può essere presentata la domanda di contributo libri di testo, indicando i dati di presentazione della DSU (Dichiarazione sostitutiva unica). In questo caso l’attestazione I.S.E.E. potrà essere acquisita dal Comune successivamente. Si invitano i richiedenti a rivolgersi ai soggetti autorizzati al rilascio dell’I.S.E.E. (CAF, sedi INPS, ecc.) per ottenere l’attestazione I.S.E.E. definitiva.

2. Gli interessati dovranno:
➢ presentare la domanda direttamente al Comune di SAN VENANZO entro il
18 OTTOBRE 2021 sull’apposito modello predisposto (V. All. A) e reperibile sia sul sito internet del Comune (www.comune.sanvenanzo.tr.it) che della Regione
(www.regione.umbria.it ) o presso le segreterie delle Scuole;
➢ attestare una situazione economica familiare secondo il calcolo I.S.E.E.,in corso di validità, pari o inferiori ad € 10.632,94.
➢ allegare la documentazione attestante la spesa sostenuta per l’acquisto dei libri di testo. La documentazione di spesa relativa all’acquisto dei libri di testo deve essere conservata per 5 anni (dalla data di ricevimento del pagamento del contributo). ;
➢ dichiarare di non essere beneficiari di altro contributo o sostegno pubblico di altra natura per l’acquisto di libri di testo e di altri contenuti didattici, anche digitali.

3. La liquidazione dei contributi per la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo ai beneficiari, è subordinata alla presentazione della documentazione attestante la spesa sostenuta per l’acquisto dei libri di testo.

4. I Comuni sono tenuti a svolgere la funzione di controllo sulle domande presentate dai beneficiari, ai sensi degli artt. 43 e 71 del DPR n. 445/2000 e secondo le specifiche procedure e modalità stabilite nei propri regolamenti, sia a campione sia in tutti i casi in cui vi siano fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni rese dal richiedente in autocertificazione, anche dopo aver erogato il contributo per la fornitura dei libri di testo.
Lì, 27/9/2021

Il Responsabile dell’Area Amministrativa
Dott. Samuele Marchesini