Le carni dei cinghiali abbattuti, catturati ed uccisi nel territorio non possono essere consumate per uso familiare, né cedute a qualsiasi titolo, né immese in commercio prima di essere sottoposte al controllo per la ricerca della Trichinella. Lo dispone al livello regionale il Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene degli Alimenti di Origine Animale dell’Azienda Unità Sanitaria Locale Umbria 1.

Qui, tutti i dettagli: Trichinella 2018.