Il “Bonus Sociale” (ovvero il regime di compensazione della spesa sostenuta sia per la fornitura di energia elettrica/gas che per la fornitura idrica) ha l’obiettivo di sostenere le famiglie in condizione di disagio economico, garantendo loro un risparmio sulla spesa annua per energia elettrica/gas e per il consumo di acqua.
Come beneficiare del bonus sociale dal 1° gennaio 2021 Dal 1° gennaio 2021 il bonus elettrico per disagio economico, il bonus gas e il bonus idrico, saranno riconosciuti automaticamente a tutti i cittadini che ne hanno diritto, senza dover presentare la domanda.
I requisiti richiesti per avere diritto ai bonus per disagio economico non cambiano e dal 2021 possono averne diritto anche coloro che appartengono ad un nucleo familiare titolare dei Reddito di Cittadinanza o Pensione di
Cittadinanza.
La domanda non dovrà essere più inoltrata al Comune: per beneficiare dell’agevolazione il cittadino dovrà presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) tramite Caf oppure direttamente sul sito internet dell’Inps al fine di ottenere l’attestazione ISEE. L’INPS invierà i dati al Sistema Informativo Integrato, una banca dati che contiene le informazioni necessarie per individuare le forniture elettriche, gas e idriche, che incrocerà i dati ricevuti con quelli in possesso per concedere il bonus.
Per accedere al bonus per disagio fisico, invece, i soggetti che si trovano in gravi condizioni di salute e che utilizzano apparecchiature elettromedicali per la loro sopravvivenza, dovranno continuare a farne richiesta presso il
Comune.