La presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, in considerazione della situazione di emergenza scaturita dalla pandemia in atto, ha emesso un’ordinanza che prevede, nelle giornate di sabato 25, domenica 26 aprile e venerdì 1° maggio 2020, la chiusura di tutte le attività commerciali, sia degli esercizi di vicinato, sia delle  medie e delle grandi strutture di vendita e dei centri commerciali.

In deroga alla disposizione che precede possono comunque rimanere in esercizio: i punti vendita esclusivi della stampa quotidiana e periodica purché ubicati su area pubblica o in locali indipendenti; le farmacie; le parafarmacie ubicate in locali indipendenti; le tabaccherie; i punti vendita di carburante per autotrazione; l’attività di somministrazione di alimenti e bevande condotta tramite consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto.

Nell’ordinanza si rammenta che per le violazioni previste dalla normativa nazionale o da ordinanze regionali, “salvo che il fatto costituisca reato, il mancato rispetto delle misure di contenimento è  punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 400 a 3000 euro”.